Rispondiamo alla richiesta di una socia ADPMI

A proposito di invalidità

A proposito di invalidità

Una socia ci scrive:

Sono diabetica insulino-dipendente da circa 22 anni; da qualche anno mi è stata riconosciuta un'invalidità del 75% per il diabete e questo mi ha permesso di essere ri-assunta a lavoro come categoria protetta; vorrei chiederVi se con questa percentuale potrei aver diritto a qualcos'altro.

RISPOSTA

Il lavoro della Commissione Medica consiste nel definire un parametro, una percentuale per l'esattezza, che riassuma il peso che le infermità considerate hanno sulla capacità lavorativa della persona. Questo numero è decisivo perchè da esso dipende lo status di invalido e i benefici applicabili.
 
Queste le soglie:

• Sotto il 33% non si è considerati a nessun titolo invalidi civili
• il 33% è la soglia minima per ottenere la fornitura di protesi;
• il 46% è la soglia minima per l'iscrizione nelle liste speciali per l'assunzione obbligatoria al lavoro (legge 68/1999);
• il 67% è la soglia minima per l’esenzione dal pagamento di ticket;
• con il 74% di invalidità si ha diritto all'assegno mensile in qualità di ‘invalido parziale’
• Con il 75% si ha diritto alla maggiorazione contributiva prevista dall'articolo 80, legge 388/2000, due mesi di contributi in più per ogni anno lavorato;
• il 100% è necessario alla pensione di inabilità in qualità di invalido totale e per l'esenzione totale del ticket.

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